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ASSENTEISMO DIPENDENTI & FURTI AZIENALI 

In Italia l’assenteismo sul lavoro ha raggiunto dimensioni ragguardevoli  e interessa indistintamente sia le aziende pubbliche che quelle del settore privato. 

Un dipendente che si assenta in maniera ingiustificata,

non rispetta gli orari d’ufficio e si avvale frequentemente di permessi retribuiti cagiona un grave danno all’azienda per cui lavora.

 

Questi comportamenti tuttavia non rappresentano necessariamente un valido motivo per giustificare un licenziamento.


In caso di malattia infatti il dipendente ha il diritto di conservare il proprio posto di lavoro per un periodo di tempo stabilito nel contratto  di lavoro nazionale.

 

Questo periodo è detto comporto e il datore di lavoro non potrà licenziare il dipendente in questo intervallo di tempo.

L’unico modo che ha per farlo è se sussiste giusta causa,

 se il dipendente assume comportamenti scorretti tali da ledere l’azienda o il rapporto con il datore di lavoro.

 Facciamo un pò di chiarezza ....

 E lecito far seguire i miei dipendenti ?

 Sicuramente Si !

Nessun dubbio esiste più sul fatto che l’azienda possa controllare il dipendente con ausilio agenzia investigativa .

 

L'Agenzia  può pedinare il lavoratore al di fuori dell’azienda , per smascherare eventuali bugie riferite al datore di lavoro:

falsi certificati medici,

permessi per assistenza a familiari invalidi (Legge 104)


 anche in via preventiva o sulla base di semplici sospetti.

La prova sarà costituita dalle stesse dichiarazioni testimoniali dell’investigatore. 

 

Affinché l’utilizzo dell’investigatore sia legittimo è necessario che:

  • la finalità del controllo non sia quella di verificare la qualità e la prestazione lavorativa del lavoratore, ma impedire che questi compia illeciti; ciò in quanto le condotte penalmente rilevanti, o comunque illecite, poste in essere dal dipendente esulano dall’attività lavorativa in senso stretto.

     Se il mio dipendente Ruba ?

     Può L'agenzia investigativa intervenire e e testimoniare  il fatto ?

Si veda “Corte di Cassazione, sez. Lavoro, sentenza n. 19089 del 01 agosto 2017”

Inoltre è legittimo il licenziamento del dipendente sorpreso e “ripreso” a rubare dalle telecamere installate da un’agenzia investigativa.

Corte di Cassazione, sez. Lavoro, sentenza n. 10636 del 02 maggio 2017

Infatti le immagini registrate nel luogo  di lavoro da un agenzia investigativa sono finalizzate a tutelare il patrimonio aziendale che si presume leso. la Suprema Corte, infatti, ritiene derogatorio il campo di operatività dell’art. 4 statuto dei lavoratori, trattandosi di impianti di videoripresa occulta installati per un controllo difensivo, posto in essere con modalità non particolarmente invasive e rispettose delle garanzie costituzionali di libertà, dignità dei dipendenti, diretta l’accertamento di condotte illecite diverse dal mero inadempimento dell’attività lavorativa vera e propria.

 Quindi per qualsiasi problema con dipendenti, o soci potete rivolgervi tranquillamente a Noi ... risolveremo in maniera veloce il vostro problema stando attenti a tutte le norme giuridiche, al fine di eliminare definitivamente il problema.

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